Temperatura minima condominio centralizzato

[Davidedada905]

Ieri si presenta da me un signore che ha un appartamento in Lombardia. Si lamentava perchè, dopo la contabilizzazione, spende molto più di prima (ex suddivisione in millesimi). Fin qui tutto ok.. ma poi mi spara una bomba: è sicuro che esiste una legge (ma non si ricordava quale) che obbliga a mantenere una temperatura minima all'interno di un appartamento anche se rimane disabitato. Io scendo dal pero... perchè non mi risulta ci sia nulla del genere, ma ormai non mi meravigliio più di nulla: qui le cose cambiano di giorno in giorno!

In effetti, dovendo fare un ragionamento, il signore non ha tutti i torti. Lui scalda il suo appartamento ma, se vogliamo usare termini "specifici" la sua superficie disperdente comprende anche i muri verso le altre unità (se queste non vengono mai riscaldate). Non avremo -5°C come la T esterna... ma 10-12 °C...

Voi sapete se c'è qualche normativa in merito? Regionale o Nazionale?.. a me non risulta...ma si sa mai!
Grazie

[patri]

Sono sicura che ci sia un 15° minimo, al di sotto del quale si prospetta il furto termico. Non ricordo se è roba da codice civile o che...

[Davidedada905]

Sono sicura che ci sia un 15° minimo, al di sotto del quale si prospetta il furto termico. Non ricordo se è roba da codice civile o che...

Anche io ho trovato il discorso del "furto termico" ma non riesco a trovare nessun riferimento normativo, sia esso di legge tecnica o di codice civile... speriamo che qualcuno abbia miglior notizie in merito. Non vorrei fosse solo un interpretazione di qualcuno, anche se la trovo tuto sommato corretta

[ugo.testa]

Questo tipo di furto non mi risulta sia mai stato preso in considerazione, ne potrebbe esserlo, altrimenti ci sarebbe obbligo di riscaldamento anche per impianti autonomi singoli di appartamenti in condominio).
Chi non volesse essere derubato dovrebbe semplicemente coibentare adeguatametne le strutture opache della sua unità. Diciamo che quando il vicino riscalda io risparmio (se vedo il bicchiere mezzo pieno ); viceversa posso dire che quando il vicino non accende mi deruba (se vedo il bicchiere mezzo vuoto ).

[girondone]

concordo
però anche a me pare di ricordare qualcosa al riguardo, non so se su questo forume dove......

[girondone]

Sono sicura che ci sia un 15° minimo, al di sotto del quale si prospetta il furto termico. Non ricordo se è roba da codice civile o che...

ciao!
lo avevi già detto in un altro post...
non è che ti è venuta l'ispirazione ed ora ti ricordi qualche riferimento?
per me una cosa del genere potrebbe venire da qualche sentenza ecc..

[patri]

Sono sicura che ci sia un 15° minimo, al di sotto del quale si prospetta il furto termico. Non ricordo se è roba da codice civile o che...

ciao!
lo avevi già detto in un altro post...
non è che ti è venuta l'ispirazione ed ora ti ricordi qualche riferimento?
per me una cosa del genere potrebbe venire da qualche sentenza ecc..

L'ho letto recentemente nel libretto d'uso di un appartamento di una cooperativa edilizia: c'era chiaramente scritto che il termostato non era regolabile al di sotto dei 15° per evitare i furti di calore. Per me è nel codice civile, vedo di indagare...

[girondone]

grazie
io ho provato a cercare nella banca dati normativa tecnica, ma niente...

[patri]

http://www.guidaprodotti.com/casa-arred ... alore.html

qui si dice parlando della contabilizzazione che:
L'unico vincolo a questa regolazione autonoma sono i gradi minimi di legge. Se per esempio la casa rimane disabitata per un certo periodo, l'impianto si può mettere a riposo quasi del tutto, ma garantendo i 15 °C minimi di legge, sotto i quali si incappa nel "furto termico". Infatti il calore, che per natura tende a diffondersi da un luogo caldo a uno freddo, verrebbe "sottratto" agli appartamenti vicini che, per mantenere la temperatura necessaria, dovrebbero aumentare i consumi.

A meno che sia nella norma che disciplina la contabilizzazione?

[Marzio]

Ciao a tutti, per quel che mi risulta non c'è l'obbligo di mantenere l'impianto a 15 °C, anche se sfogliando la bozza delle linee guida sulla contabilizzazione GC 803 "Contabilizzazione del calore" del CTI Energia e Ambiente, che fa riferimento alla norma UNI 9019, nel Capitolo 10 PRECAUZIONI DI UTILIZZO leggo: "un abbassamento della temperatura ambiente si giustifica solo per assenze prolungate, dell' ordine di almeno due o tre giorni. In tal caso le valvole termostatiche potranno essere regolate per una temperatura dell'ordine dei 15 gradi o meno.......

Se qualcuno a notizie nuove aspetto....