Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Ale_S
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Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Ale_S »

Nel caso si voglia realizzare un'edifico ad uso industriale, della superficie utile di circa 6500 m2, non conoscendo però ancora bene quale tipo di attività vi ci insedirà o che uso se ne farà in seguito (chi vuole realizzarlo lo fa come investimento),

é richiesto nessun CPI, in fase di richiesta di costruire ???
Bisogna rispettare nessun particolare prescrizione antincendio, o fare qualche specifica richiesta di parere, salvo il rispetto delle specifiche indicazioni date dal DM 10/03/1998 (uscite sicurezza, vie di esodo ecc ecc) ????
Bisogna prevedere fin d'ora qualche compartimentazione particolare ?????

Tra le 97 attività non è riportato nulla di inerente, salvo l'attività 88, per locali adibiti a depositi superiori a 1000 m2.

In questo caso però non sapendo con esattezza quale uso se ne farà dell'immobile in seguito, non è ancora ben precisabile se ci saranno depositi da 1000m2 di materiale vario, o se si ricada in'altra attività.

Cosa ne pensate ???
ciao e grazie.
Terminus
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Terminus »

Senti se allo Sportello Unico vogliono comunque un parere dei VVF, oppure si può fare una dichiarazione del professionista che, allo stato di progetto, non vi sono attività soggette a CPI (il che vuol dire che si svolgeranno lavorazioni a rischio di incendio basso e senza depositi rilevanti)

Puoi eventualmente iniziare con un'attività 88 (ma certo devi ipotizzare anche i materiali in deposito), poi naturalmente si potranno fare tutte le varianti necessarie, una volta che sarà definito l'impiego reale.
Ale_S
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Ale_S »

Grazie mille del supporto, ma:

- La richiesta che mi fa il cliente è: allo stato attuale, lo sportello unico, o il comune, hanno diritto a richiedermi il CPI ???
purtroppo spesso (come in altri campi), tali uffici provano a chiedere sempre un po' di tutto per sentirsi al sicuro, e ovviamente i clienti vogliono dare solo quello che è dovere dare.
Secondo te quindi, con una dichiarazione del tecnico (magari congiunta tra chi fa la struttura/architettonico e un tecnico 818), che allo stato dei fatti non si ricade in nessuna ttività, con la postilla, che nel momento in cui viene ad insediarsi un'attività è doverosa una verifica dei nuovi parametri,
gli uffici competetnti si potranno ritenere soddisfatti ???

- se dichiariamo che non ci sono depositi rilevanti e "rischio di incendio basso", non siamo soggetti comunque ad alcun CPI. Giusto ?? Bisognerà solo rispettare quanto prescritto dal Dm 10/03/98, sulla base del rischio di incendio basso. Giusto ??

- La tua proposta di inziare con un'attività 88 è anche sensata, ma come detto al punto precedente, il committente per ora non vuole far entrare in causa i VVF, e quindi vorrebbe sapere se puo ugualmente costruire anche senza CPI, con la giustificazione che ancora non conosce bene l'attività che vi si insedierà.
Poi naturalmente, visto che con molta probabilità molte delle attività che potrebbero usare l'edificio ricadranno in qualche modo tra le attviitèà CPI, gli consiglierò di realizzare opere preventive come un anello antincendio (dimensionato per situazioni intermedie).
Terminus
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Terminus »

E' necessario parlare con i funzionari dello sportello unico.
Proponi la dichiarazione di cui sopra, non vedo perchè dovrebbero rifiutarla, la responsabilità se la prende qualcun altro.

Naturalmente il fatto di non richiedere il CPI non significa che non si debbano rispettare le normative di sicurezza (D.Lgs.81/08 e DM 10/03/98), quindi considera in primis le caratteristiche di resistenza al fuoco delle strutture portanti e separanti (un REI120 dovrebbe tenerti al sicuro da modifiche post-operam traumatiche e dispendiose) e subito dopo le uscite di sicurezza.
L'impianto antincendio, almeno come predisposizione, mi sembra doveroso su tali superfici, qualunque sia la destinazione d'uso finale.
Ale_S
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Ale_S »

Torno sull'argomento nuovamente. :(

In base a quanto detto:
- Ho contattato il comando locale dei vigili del fuoco (servizio CPI), e mi sono confrontato con loro, che mi hanno detto (come pensavamo e ritenevamo), che l'edificio nello specifico non è soggetto a CPI, sia perchè in particolare il CPI si riferisce ad un'attività e non ad un'edificoo (anche se grande), e in questo caso l'attività non è stata ben definita, inoltre che proprio senza l'esatta definizione dell'attività, non sarebbe possibile realizzare il CPI, in quanto non si conoscono i pericoli che si devono affrontare. Stessa cosa vale nell'ipotesi dell'attività 88 (magazzeno generale > 1000 mq), in quanto non conoscendo la tipologia di materiali in deposito, non è possibile realizzare un progetto di prevenzione incendi che abbia un senso.
- Successivamente, ho inviato un parere come professionista (da allegare alla richiesta del permesso di costruire), al comune competente, che sta facendo un po' di storie, e vuol mettersi con i piedi al sicuro.
Risultato: Il comune non è ancora soddisfatto del parere del professionista, che spieghi il perchè del non CPI, e vuole un'eventuale parere da parte dei vigili del fuoco.

A questo punto mi chiedo se esista già un parere di chirimento lettera, o circolare, o nota o qunat'altro, espresso dai vigili del fuoco (o eventualmente dal ministero), che specifichi che in situazioni come queste (edifici ampi, ma con attività generiche non meglio definite, o attività generiche senza rischi particolari), non è richiesto il CPI.
Ne siete a conoscenza ?????

Inoltre, ritenete che chiedendo al comando dei vigili del fuoco (magari con una richiesta di parere ufficiale), questi mi possano dare una risposta scritta, altrettanto ufficiale, che spero :evil: , metta pace e tranquillità al dipendente comunale ?????

ciao e grazie.
Terminus
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Terminus »

Immaginavo che avresti avuto tali problemi: i funzionari comunali non vanno al di la del loro naso (poverini non sono pagati per far funzionare il cervello che Dio ha fornito loro).
Cmq, se presenti le tue planimetrie di progetto (quelle del pdc per intenderci) ai VVF, con una relazioncina di una paginetta dove indichi chiaramente che non vi sono attività previste al momento, il Comando potrebbe risponderti in forma scritta che allo stato delle cose non si ravvisa di dover procedere al rilascio di pareri in quanto non c'è assoggettabilità a CPI.

Non mi sovvengono note o circolari specifiche su tale aspetto.
Ale_S
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da Ale_S »

Ok.
Domattina proverò a contattare nuovamente i Tecnici dei VVF, e chiedergli un parere, magari seguendo le tue indicazioni.

Grazie mille.

Ti farò sapere come continua la storia.
ciao.
moliang
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Re: Bubbio: Edifcio industriale 6500 m2 - Attività da definire

Messaggio da moliang »

SE vuoi uscire dall'empasse poni ai vvf in forma scritta quanto hai chiesto al forum e loro ti rispoderanno ufficialmente ciò che ti hanno detto a voce. Fortunatamente non tutti gli SUAP ragionano come il tuo!
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