r.gaetano fabio, genova ha scritto:Giuseppe64: Risparmiati quindi certe affermazioni offensive nei confronti dei colleghi...
Come si gira bene la frittata, vero?
Comunque torniamo al nocciolo del problema, quello che forse ti è difficile capire è che un le multispecializzazioni non sono una vanità ma una necessità se vuoi operare in modo serio e deontologicamente
rispettoso dei colleghi.
Sulla incongruità ed i limiti dei titoli di studio, già da avvi vado predicando che sono unicamente frutto di una classe politica lobbista (vedi mio articolo su
http://www.peritorusso.it/norme/profess ... DPR328.pdf) ma un conto è il malcostume politico ed un conto è la serietà tecnica.
Se vuoi fare il termotecnico chi ti vieta di prenderti un secondo diploma o una laurea in ingegneria invece di lagnarti per tutta la vita?
A prescindere dalle nostre capacità esiste un unico metodo per far attestare le nostre capacità: sottoporsi a degli esami di abilitazione.
Visto che, dopo aver arbitrariamente "attaccato" le categorie degli architetti e dei geometri con gravi affermazioni, continui ad offendere anche tutti i tuoi colleghi, indistintamente, accusando di mancato rispetto della deontologia professionale, sono costretto a rispondeti per le rime...
prima di ogni cosa, nessuno ti accusato di "vanità"... anzi, ti ho anche fatto i complimenti. Però, se vieni a dire che le multi speciaizzazioni "burocratiche" siano una ncesessità per svolgere qualunque incarico professionale, allora vuol dire che stai azzardando che il 99% dei tuoi colleghi sono deontologicamente scorretti.
Ti ripeto per l'ennesima volta che il sottoscritto, così come migliaia e migliaia di colleghi, non esercita alcuna professione abusiva. Per quanto riguarda le competenze, non sei certo tu o qualche tuo collega borioso e prepotente a stabilire quali siano o non siano, ci sono ben precise leggi dello stato e regolamenti deontologici, e certamente un tuo articolo o una tua opinione non si può sostituire ad esse. Per quanto riguarda l'aggiornamento e l'approfondimento professionale, deontologicamente dovuti a colleghi e committenti, nemmeno in questo caso puoi essere tu ad imporre le modalità. Per quanto riguarda la laurea in ingegneria, tre anni fa fu fatta anche a me la proposta di "comprare" 130 CFU per la laurea in ingegneria industriale... per "abilità professionale". Deontologicamente ho "rifiutato" la proposta.. magari mi iscrivo da zero, come avrai certamente fatto tu, se intendo conseguire un titolo DEONTOLOGICAMENTE VALIDO e non un pezzo di carta come tanti miei esimii colleghi hanno fatto, comunque ci penserò, grazie per il consiglio.
Ah, per il mio curriculum formativo, mi venivano riconosciuti una marea di materie, tra le quali macchine a fluido, impianti industriali, fisica tecnica industriale ecc ecc...
quindi, se persino un ente universitario riconosce a un perito industriale elettrotecnico che svolge da anni la professione, determinate competenze in base ad abilità professionale, vuol dire che qualche competenza nel settore ce l'ho, non credi? ed essendo regolarmente iscritto all'albo professionale, esercito la mia professione con pieno titolo.
Certamente il sottoscritto non si sogna nemmeno di operare nel campo dell'edilizia , come tu hai affermato non so in base a cosa, ma se permetti nel settore impiantistico termo/elettrico le competenze le ho a pieno titolo, e fino ad ora NESSUNO mi ha mai vietato di esercitare la mia leggittima professione. Se pensi che qualche collega ti danneggi, fagli causa, e smettiamola di fare ste bambinate e sti litigi infantili sui forum pubblici, screditando un intera categoria agli occhi di chi legge. Fate causa, così una volta per tutte (forse) stabiliremo i nostri limiti di competenza.
Ah.. ti ribadisco che la Legge da te citata prevede che i certificatori debbano essere abilitati alla progettazione di edifici
E impianti, quindi un ing. industriale teoricamente non potrebbe certificare un bel nulla, come anche qualunque perito industriale.
buon w.e. e non ti arrabbiare
Quann' quarcuno t' prumett' tutt' lu suo, s'apprepara pe te fott' tutt' lu tuo!!!
(saggio lucano)