Distaza scarico fumi da confinante

[marc]

Ciao a tutti, la situazione è questa:

Appartamento ap piano terra con cortile; nel cortile abbiamo un manufatto addossato al muro di confine con l'altro condominio all'interno del quale c'è una caldaia murale di tipo C con espulsione dei fumi direttamente all'esterno di questo manufatto. Questo muro di confine dista oltre tre metri sia dalla parete del fabbricato confinante che dalla parete dell'appartamento scaldato dalla caldaia.
In sostanza l'attuale espulsione dei fumi avviene, al piano terra, ma a distanze superiori ai tre metri rispetto ad ogni parete (confinante e proprietà) con e senza finestre.

Secondo voi che distanze occorre rispettare per essere a norma ?
Nela 7129/08 abbiamo l'esempio di uno scarico a parete con le distanze di rispetto da una parete opposta con o senza fimestre, così come da una parete parallela con finestre.
Tutte le mie distanze di rispetto sono soddisfatte se supero i 3 mt.

Il fatto di essere addossato al muro di confine (anche se distanti dalla parete dell'edificio confinante) può essere fuori norma ?
Ovvero, secondo voi esiste una norma che mi regola anche la distanza dal muro di confine e non solo dalla parete dell'edificio confinante ?
Il fatto di scaricare i fumi "al piano terra" senza portarli oltre la quota della copertura del condominio a fianco può essere un problema ?

Grazie infinite a chiunque voglia esprimere un parere.

Un saluto, Marc.