Definizione acqua calda sanitaria
Moderatore: Edilclima
Definizione acqua calda sanitaria
Scusate l'ignoranza, ma quando si parla di "acqua calda sanitaria" (ad esempio nel Dlgs 192 modificato dal 311) ci si riferisce a tutta l'acqua che esce da rubinetti, quindi compresa quella di docce e vasche da bagno ma esclusa quella scaldata da elettrodomestici (ad esempio lavatrice e lavastoviglie)?
Saluti
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Re: Definizione acqua calda sanitaria
Quello che accade all'interno di lavatrici e lavastoviglie riguarda l'elettrodomestico e la sua classificazione di risparmio energetico, non riguarda la cosiddetta acqua calda sanitaria che interessa noi termotecnici.
A meno che l'elettrodomestico non abbia l'allaccio per l'acqua calda e si voglia provvedere ai suoi bisogni con l'impianto termico.
A meno che l'elettrodomestico non abbia l'allaccio per l'acqua calda e si voglia provvedere ai suoi bisogni con l'impianto termico.
Re: Definizione acqua calda sanitaria
Terminus, non dirmi che non hai mai visto una lavastoviglie allacciata alla tubazione dell'acqua calda!! E, pensa...sono convinti di riparmiare!!!!Terminus ha scritto:A meno che l'elettrodomestico non abbia l'allaccio per l'acqua calda e si voglia provvedere ai suoi bisogni con l'impianto termico.
Cmq quoto Terminus, per fabbisogno di ACS non contano gli elettrodomestici!
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Re: Definizione acqua calda sanitaria
ilverga ha scritto:Terminus, non dirmi che non hai mai visto una lavastoviglie allacciata alla tubazione dell'acqua calda!! E, pensa...sono convinti di riparmiare!!!!Terminus ha scritto:A meno che l'elettrodomestico non abbia l'allaccio per l'acqua calda e si voglia provvedere ai suoi bisogni con l'impianto termico.
Cmq quoto Terminus, per fabbisogno di ACS non contano gli elettrodomestici!
ma scusa, secondo te non si risparmia ???? (specie se hai un impianto solare?)
Re: Definizione acqua calda sanitaria
Il commento sul "risparmio" era riferito a chi pensa di risparmiare sull'energia elettrica attaccando la lavastoviglie all'ACS.badaniele ha scritto: ma scusa, secondo te non si risparmia ???? (specie se hai un impianto solare?)
Pensi che l'E.E. costi di + del gas necessario a riscaldare l'ACS??
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Re: Definizione acqua calda sanitaria
ilverga ha scritto:Il commento sul "risparmio" era riferito a chi pensa di risparmiare sull'energia elettrica attaccando la lavastoviglie all'ACS.badaniele ha scritto: ma scusa, secondo te non si risparmia ???? (specie se hai un impianto solare?)
Pensi che l'E.E. costi di + del gas necessario a riscaldare l'ACS??
scusami maa non condivido, perchè a questo punto per l'ACS non ci sarebbero le caldaie ma i boiler elettrici...
invece che io sappia dove c'è il gas metano conviene sempre sostituire il boiler elettrico con una produzione a metano...
ovvio ci vuole qualche accorgimento, per me un ricircolo è fondamentale, ma secondo me si risparmia
Re: Definizione acqua calda sanitaria
Vero. Conviene...badaniele ha scritto:...dove c'è il gas metano conviene sempre sostituire il boiler elettrico con una produzione a metano...
No, fai le dovute verifiche sul campo (personalmente ne ho fatte un paio) e vedrai non è così, specie in estate quando il generatore termico funziona solo per l'ACS, quando funziona...badaniele ha scritto:ovvio ci vuole qualche accorgimento, per me un ricircolo è fondamentale, ma secondo me si risparmia
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Re: Definizione acqua calda sanitaria
Ma state parlando di lavatrici normali, oppure di quelle che prevedono attacchi separati per acqua fredda e calda e provvedono a miscelarla quando necessario per ottenere la temperatura desiderata?
Con un elettrodomestico così, non ho fatto conti, ma non avrei dubbi sulla convenienza dell'allaccio all'ACS.
Con un elettrodomestico così, non ho fatto conti, ma non avrei dubbi sulla convenienza dell'allaccio all'ACS.
Re: Definizione acqua calda sanitaria
Parlo delle lavastoviglie tradizionali...quelle che quasi tutti noi abbiamo in casa...AndreaS ha scritto:Ma state parlando di lavatrici normali, oppure di quelle che prevedono attacchi separati per acqua fredda e calda e provvedono a miscelarla quando necessario per ottenere la temperatura desiderata?
Con un elettrodomestico così, non ho fatto conti, ma non avrei dubbi sulla convenienza dell'allaccio all'ACS.
Mi sembra cmq una discussione abbastanza OT...lasciamo cadere questa discussione comunque poco significativa...
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Re: Definizione acqua calda sanitaria
Io penso proprio di si', e una volta tanto non solo dal punto di vista "ecologico" (si usa infatti una fonte "pregiata" di energia come quella elettrica per produrre energia a scarso "valore utile" come il calore) ma anche da quello economico.ilverga ha scritto:Il commento sul "risparmio" era riferito a chi pensa di risparmiare sull'energia elettrica attaccando la lavastoviglie all'ACS.badaniele ha scritto: ma scusa, secondo te non si risparmia ???? (specie se hai un impianto solare?)
Pensi che l'E.E. costi di + del gas necessario a riscaldare l'ACS??
Anche senza pannelli infatti produrre l'EE per scaldare l'acqua richiede un impegno di energia primaria circa 3 volte superiore, e siccome alla fine della suonata e' quella che costa economicamente...
Mi spiego meglio: se devo fornire 1000 MJ all'acqua per scaldarla e lo faccio con EE dovro' bruciare gas per 3000 MJ circa in centrale per avere poi EE che mi scaldi l'acqua. Se invece il gas lo brucio in loco mi basteranno 1000 MJ mi pare ovvio che il risparmio ci sia.
Ad occhio direi anche che si risparmia molto di piu' che spegnendo le lucette di stand-by, che ora sembrano essere diventate da sole la causa del surriscaldamento del pianeta...
Personalmente direi che l'unico accorgimento necessario e' che la distanza fra lavastoviglie e caldaia/bollitore non sia eccessiva, se no la macchina tirera' cmq acqua fredda.
Personalmente sto per far cambiare l'attacco all'idraulico, tanto quando carico la macchina devo usare un po' d'acqua per sciacquare il grosso dai piatti, e cosi' facendo tiro gia' l'acqua calda fino al rubinetto.