Buongiorno ritorno sull'argomento in quanto qualcosa non mi è chiaro.
Per un edificio unifamiliare vorrei utilizzare il SB per l'isolamento a cappotto delle pareti disperdenti del piano primo e secondo e il bonus facciate per proseguire il cappotto sul garage a pianto terra.
Domande:
Secondo voi è ammissibile il bonus facciate , con isolamento termico, esclusivamente su zone non riscaldate?
In caso affermativo, poiché l'intervento interesserebbe una superficie inferiore al 10% della SLD, non si dovrebbe nemmeno procedere alla comunicazione ENEA (per il bonus facciate intendo).
A mio avviso si può fare (anche se secondo alcune interpretazioni i 2 interventi non sarebbero sommabili, trattandosi in realtà di un unico intervento), ma io potrei mantenere separate le contabilità e i computi metrici, inserendo gli importi nelle 2 diverse pratiche.
A me è capitato in un caso: ho inserito nel bonus facciate l'intera facciata in cui era presente la zona fredda, in modo da suddividere le spese "per facciata" e non semplicemente per zone riscaldate/non riscaldate, ma credo che concettualmente sia lo stesso, perchè il BF in linea di massima può essere fatto anche solo su "una parte" di facciata.
Riguardo al discordo del 10% della superficie, teoricamente questa va riferita alla superficie oggetto di intervento (e non solo alla parte in cui applichi il bonus facciate). Tuttavia se tu nel BF ci metti solo pareti non disperdenti allora non occorre fare la pratica ENEA dato che tra l'altro non hai neppure l'obbligo di rispettare una trasmittanza minima per i muri esterni di ambienti non riscaldati.
Un caso diverso è invece se mettessi nel BF anche una parte di pareti riscaldate, in tal caso devi farlo perchè sei comunque in riqualificazione energetica o ristrutturazione di 1-2 livello (è da lì che scaturisce la questione del 10%, nel senso che per legge laddove intervieni su più del 10% della superficie disperdente devi automaticamente rispettare le trasmittanze, e di conseguenza poi devi fare la pratica del BF).
boba74 ha scritto: ↑mar set 07, 2021 11:39
A mio avviso si può fare (anche se secondo alcune interpretazioni i 2 interventi non sarebbero sommabili, trattandosi in realtà di un unico intervento)
Occhio.... perché quell'interpretazione l'ha messa nero su bianco nientemeno che l'Agenzia delle Entrate
antonio ha scritto: ↑mar set 07, 2021 18:36
Vai su Google e cerca: cumulabilità 110 e ti esce il Link dell'agenzia delle entrate
ho letto l'interpello che però riguarda la cumulabilità del SB sisma + BF.
Nel mio caso si tratta di cumulabilità tra SB eco + BF.
Non so se è possibile giungere alla medesima conclusione.
Circolare-n.-7-del-25-giugno-2021 Agenzia delle Entrate: tratta dei bonus edilizi da pagina 293 a pagina 477
La questione è chiara: nel caso in cui per il medesimo intervento sia possibile astrattamente beneficiare sia del Superbonus sia di altre agevolazioni fiscali (come ad esempio Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni, Bonus Facciate o Sismabonus), il contribuente dovrà necessariamente scegliere soltanto una tra le agevolazioni previste, “rispettando gli adempimenti specificamente richiesti in relazione alla stessa.
A me non sembra molto chiara..
Per un intervento puoi scegliere una sola detrazione ok, fino qua ci siamo. Ma all'interno di una pratica edilizia puoi individuare e mantenere con contabilità separata più interventi e applicare differenti detrazioni? Ad esempio fare cappotto facciata nord con il 110 e la facciata sud o i balconi con il BF?
A me pare di sì, non è quello che abbiamo sempre fatto con 50 e 65 ad esempio?
A riguardo mi sembrava interessante l'interpello 538 2020 che non esclude questa possibilità ma da alcune precisazioni.
Ultima modifica di ponca il gio set 09, 2021 09:41, modificato 1 volta in totale.
ponca ha scritto: ↑gio set 09, 2021 08:17
Ma all'interno di una pratica edilizia puoi individuare e mantenere con contabilità separata più interventi e applicare differenti detrazioni? Ad esempio fare cappotto facciata nord con il 110 e la facciata sud o i balconi con il BF?
anch'io ho sempre letto pareri concordi a tale interpretazione, fermo restante il fatto che bisogna rispettare i requisiti tecnici di ogni intervento
ponca ha scritto: ↑gio set 09, 2021 08:17
Ma all'interno di una pratica edilizia puoi individuare e mantenere con contabilità separata più interventi e applicare differenti detrazioni? Ad esempio fare cappotto facciata nord con il 110 e la facciata sud o i balconi con il BF?
anch'io ho sempre letto pareri concordi a tale interpretazione, fermo restante il fatto che bisogna rispettare i requisiti tecnici di ogni intervento
purtroppo si
per assurdo anche a strisce della stessa facciata
ripeto assurdo ma assodato
ade no ragiona di "intervento " come pensiamo noi ma solo di fatture
anche perchè se non nemmeno potremmo portare al 50% bonuscasa una parte di cappotto su non risc mentre facciamo per es ecobonus del resto del cappotto su risc
ponca ha scritto: ↑gio set 09, 2021 08:17
Ma all'interno di una pratica edilizia puoi individuare e mantenere con contabilità separata più interventi e applicare differenti detrazioni? Ad esempio fare cappotto facciata nord con il 110 e la facciata sud o i balconi con il BF?
anch'io ho sempre letto pareri concordi a tale interpretazione, fermo restante il fatto che bisogna rispettare i requisiti tecnici di ogni intervento
purtroppo si
per assurdo anche a strisce della stessa facciata
ripeto assurdo ma assodato
ade no ragiona di "intervento " come pensiamo noi ma solo di fatture
anche perchè se non nemmeno potremmo portare al 50% bonuscasa una parte di cappotto su non risc mentre facciamo per es ecobonus del resto del cappotto su risc
l'interpello 538/2020 però aggiunge una precisazione
che non può andare al 50 o al 90 il completamento delle opere al 110
se parliamo di interventi distinti (e con contabilità separata) allora ok
se iniziamo a parlare di strisce, penso al cappotto in corrispondenza del vano scala o della soffitta
o se pensiamo di mettere al 50 qualche opera complementare del cappotto per non sforare il massimale
il dubbio viene
L'interpello in oggetto che riguarda un intervento di SB sisma+BF a pag 9 dice che
"Va, tuttavia, rilevato che nella citata circolare n. 24/E del 2020 è stato precisato
che il Superbonus spetta, nei limiti di spesa previsti, anche per taluni costi strettamente
collegati alla realizzazione degli interventi agevolabili, a condizione che l'intervento a
cui si riferiscono sia effettivamente realizzato."
Per costi strettemenete collegati si intendono in costi relativi alle lavorazioni necessarie per realizzare , ad esempio il cappotto, per cui puoi computare la spicconatura, rasatura, ponteggi, le soglie delle finestre, etc... tutte lavorazioni non scindibili e non eseguibili singolarmente.
Ma il cappotto del sottotetto o dei garage al piano terra sono evidentemente interventi autonomi perchè chiunque li potrebbe realizzare indipendentemente da quelli del SB.
Almeno io la penso così
BART_2006 ha scritto: ↑gio set 09, 2021 09:12
anch'io ho sempre letto pareri concordi a tale interpretazione, fermo restante il fatto che bisogna rispettare i requisiti tecnici di ogni intervento
purtroppo si
per assurdo anche a strisce della stessa facciata
ripeto assurdo ma assodato
ade no ragiona di "intervento " come pensiamo noi ma solo di fatture
anche perchè se non nemmeno potremmo portare al 50% bonuscasa una parte di cappotto su non risc mentre facciamo per es ecobonus del resto del cappotto su risc
l'interpello 538/2020 però aggiunge una precisazione
che non può andare al 50 o al 90 il completamento delle opere al 110
se parliamo di interventi distinti (e con contabilità separata) allora ok
se iniziamo a parlare di strisce, penso al cappotto in corrispondenza del vano scala o della soffitta
o se pensiamo di mettere al 50 qualche opera complementare del cappotto per non sforare il massimale
il dubbio viene
se vuoi mettere la pittura ndel cappotto in altra detraz no... ma se dividi tot mq di facciata al 110 e tot al 50 si ripeto purtroppo
poi come minimo lo farai a facciate
Io per esempio avevo il dubbio se la pitturazione del sottogronda che ovviamente vai a fare dopo aver fatto un cappotto potessi inserirla direttamente nel Superbonus o invece scorporarla nel Bonus facciate, idem per la zoccolatura che è stata rimossa per cappotto e sostituita. Astrattamente sono riferibili al decoro potrebbero essere interventi anche destinati al Bonus facciate e quindi sicuramente NON indispensabili per il cappotto, ma certamente consequenziali.
Io penso che entrambe le ipotesi siano sostenibili.
La pavimentazione esterna rimossa per spostamento pozzetti e pluviali e fontanella per esecuzione cappotto, parimenti potrebbe rientrare nel capitolo isolamento, non dico il rifacimento con materiale differente ma perlomeno i metri quadri di ripristino necessari. secondo voi ci sta?
In ogni caso, pur essendo una conseguenza del cappotto, la detrarrei al 50%.
aled1410 ha scritto: ↑gio set 09, 2021 12:07
La pavimentazione esterna rimossa per spostamento pozzetti e pluviali e fontanella per esecuzione cappotto, parimenti potrebbe rientrare nel capitolo isolamento, non dico il rifacimento con materiale differente ma perlomeno i metri quadri di ripristino necessari. secondo voi ci sta?
Secondo me ci sta tutto, sempre nel 110%. Spostamenti di impianti, pozzetti, spostamento di gradini, zoccoli di alcune decine di centimetri per piani terra leggermente rialzati ecc. Per coerenza con altri interventi non vedo perchè non debbano rientrare come lavorazioni accessorie in seguito alla realizzazione del cappotto
ponca ha scritto: ↑gio set 09, 2021 11:00
..se iniziamo a parlare di strisce, penso al cappotto in corrispondenza del vano scala o della soffitta
o se pensiamo di mettere al 50 qualche opera complementare del cappotto per non sforare il massimale
il dubbio viene
Secondo me nel caso di vano scala freddo e soffitta, non essendo possibile applicare SB, è automatico che si possa fare BF o 50%, non vedo nessun problema.
Riprendo questo post per un caso analogo riguardo alle pareti che si affacciano alla soffitta. Sono pareti che non possono rientrare in SB o Ecobonus proprio perchè non appartengono alla superficie disperdente. Tuttavia, Virgilio, l'assistente virtuale di ENEA, unico interlocutore, riporta che è necessario fare la pratica ENEA per superfici coibentate anche in assenza di impianto di riscaldamento. Quindi non si mette l'impianto nella apposita cartella. Si deve però caricare tutto riguardo all'APE.
Avete avuto esperienze analoghe ? Pareti coibentate su vani freddi , da detrarre con BF, le avete dichiarate ad ENEA secondo questa pratica ?
Buongiorno
Io ho provato a fare la comunicazione ENEA per una situazione del tutto analoga alla tua.
Anche se ometti di inserire l'impianto termico, almeno io non ho capito quali dati inserire relativamente allAPE del locale sottotetto , per cui non ho inviato nulla ALL'ENEA.
Inoltre lo stesso decreto che ha introdotto il BF parla di interventi che incidono per oltre il 10% della superficie disperdere lorda dell'edificio e nel caso specifico le pareti esterne del sottotetto non rientrano in questa categoria.
Questa è la mia interpretazione nella situazione di totale confusione normativa senza nessuno che faccia da raccordo.
Saluti