problemi di sostituzione caldaia tipo B

[marione63]

Buongiorno, ho questo tipo di problema:
Il mio condominio è fornito di una canna fumaria in Eternit del tipo singola ramificata a cui sono allacciate 4 caldaie a camera aperta tipo B (compresa la mia). Già da due anni la mia caldaia aveva dei problemi di funzionamento e questa estate si è definitivamente rotta. In questi due anni ho sollecitato più volte l'amministratore di risolvere il problema. Allo stato di fatto l'amministratore non ha ancora proposto una soluzione definitiva. Con l'urgenza dell'apprestarsi dell'inverno ho proposto all'amministratore di installare una caldaia a condensazione all'interno del mio terrazzo (sul muro esterno del condominio) non visibile dall'esterno, con espulsione dei fumi tramite canna fumaria fino al tetto, a mie spese. Da precisare che la canna verrà posizionata in un cavedio di servizio poco visibile dall'esterno, offrendo l'utilizzo futuro di tale canna anche agli altri condomini. Questa soluzione da me proposta è legalmente attuabile oppure gli altri condomini potrebbero opporsi? C'è da considerare che non esistono altre alternative al mettere la caldaia esterna all'appartamento visto che l'attuale canna è fuori norma. Se avete una soluzione alternativa da propormi vi ringrazio anticipatamente.

[GIACOMO68]

Non sei stato chiaro nello spiegare perchè la canna fumaria esistente sia "fuori norma", desumo per il fatto che sia costruita in cemento-amianto ma ne hai la certezza?
Comunque nei tuoi panni agirei così:
1)Sostituzione della caldaia malfunzionante con una equivalente di tipo B (l'installatore al massimo non ti rilascerà la dichiarazione di conformità);
2)Lettera in cui solleciti l'amministratore alla bonifica della canna esistente (con prova che sia in eternit), con al vaglio la possibilità di sostituirla o di trovare una nuova sistemazione per camini singoli allacciati alle caldaie dei 4 condomini. In caso di mancata risposta rivolgiti alla Asl di competenza poichè il problema riguarda la salute del cittadino.
Scarterei l'installazione esterna di nuova caldaia prima di una decisione in merito del condominio...
Spero di esserti stato d'aiuto.

[marione63]

Grazie della risposta. La canna è fuori norma perchè in eternit (effettuata videoispezione), perchè per le sue dimensioni può sopportare solo una caldaia di tipo B e io non posso usarla in quanto non posso allacciare nè una caldaia di tipo B (per i motivi appena citati), nè di tipo C (perchè gli altri sono allacciati con caldaie di tipo B). Il progetto della caldaia esterna con canna fumaria a tetto a mie spese non ha avuto il consenso del condominio, quindi non posso iniziare i lavori con regolare DIA. Domanda: E' possibile che la legge italiana non mi dia la possbilità di mettere a norma il mio impianto senza sotterfugi?
Se non metto in atto il tuo suggerimento, che peraltro mi mette in condizioni di entrare in casa con un impianto non a norma, dovrei affrontare l'inverno in casa senza acqua calda e riscaldamento, sottostando alla negligenza dell'amministratore e all'insensibilità degli altri condomini.

[GIACOMO68]

Se la situazione è questa io farei così:
1) vai all'ASL ed esponi in forma scritta il problema eternit ad un tecnico, chiedendo di intimare al condominio di trovare una soluzione;
2) chiedi (con in mano la segnalazione all'ASL) l'uscita dell'ente di distribuzione del gas la quale, di fronte ad un'evidente non conformità del sistema d'evacuazione fumi, chiederà la messa a norma all'amministratore con la chiusura dell'alimentazione gas, quando tutti sarete al freddo forse qualcosa si smuoverà.......

[marione63]

Grazie per i tuoi consigli ci hanno dato la carica giusta in questo momento di forte depressione.

[marione63]

Scusa se ne approfitto della tua competenza. In riferimento all'ineguatezza della canna fumaria rispetto alle dimenzioni, ho fatto riferimento a quanto dichiarato dal termotecnico incaricato dal condominio durante l'assemblea; ha affermato che la dimensione della canna singola ramificata 25 X 20 cm (dimensioni della canna in servizio) è adatta ad una sola caldaia di tipo B, non a 4, quindi non è ammessa neanche la mera sostituzione della caldaia. Cosa ne pensi in merito all'esattezza di questa affermazione e a quali riferimenti tecnico-legali posso far riferimento.

[Kalz]

il tecnico sicuramente avrà verificato tali condizioni in conformità alla UNI 7129 e UNI/CIG 10640 relativamente alla verifca dimensionale della c.c.r.

[ubaldo pelux]

Qualche anno fa' ho avuto un problema simile . Faceva freddo la vecchia caldaia ( tipo B canna collettiva ) si era rotta . Montaggio della nuova ma a causa del cattivo tiraggio della vecchia canna fumaria , scattava ripetutamente il sensore fumi tanto che non riusciva a restare accesa per piu' di 10 minuti .
SOLUZIONE :
Spostamento e nuova sostituzione caldaia all' esterno tipo C ( balcone ) con rispetto delle distanze . Il cliente non poteva rimanere per troppi giorni senza riscaldamento e acqua calda .
Il condominio non ha detto niente , ma se lo avesse fatto o se lo fara' in seguito io e il mio cliente ci assumeremo le nostre responsabilita' ma intanto non e' stato al freddo e senza acqua calda .Diversamente sarebbe rimasto mesi e forse anni prima che tra riunioni condominiali , ispezioni vecchia canna fumaria ecc. potesse avere di nuovo la caldaia in funzione .
Spero non si arrivi ad una causa legale , in tal caso ci rimetteremo alle decisioni del Giudice .
Intanto , ripeto il cliente non e' al freddo e puo' lavarsi con acqua calda .