Normativa tecnica inerente la classificazione e la certificazione energetica degli edifici, sistema informativo regionale SICEE, accreditamento tecnici, …
Certificazione Energetica di casa nella quale c'è una stufa a pellet, sulla cui scheda tecnica è riportato solo il rendimento generale.
Che senso hanno i valori del rendimento di regolazione, del rendimento di emissione e del rendimento di distribuzione?
Nel dettaglio:
rendimento di regolazione porrei 0,96 perchè regolazione climatica automatica e programmabile ma solo in un ambiente
rendimento di emissione 0,98 come i ventilconvettori (se è ammissibile paragonare a questi)
rendimento di distribuzione (che è quello sul quale ho maggiore incertezza): mettere 0,93 mi sembra un po' poco, a rigor di logica metterei 1 perchè il corpo scaldante emette direttamente nell'aria l'aria calda senza passaggio in tubazioni e quindi senza dispersioni.
Ai sensi della Legge Regionale n. 13 (art. 3, comma 1, lettera h), una stufa non è un impianto termico.
Pertanto l'edificio dovrà essere certificato come se non avesse impianto termico (sulla guida del SICEE è indicata la procedura da seguire). Si considera come se il riscaldamento fosse assicurato da un'apparecchiatura elettrica.
Si pone il rendimento di generazione pari a 0,46 e gli altri 3 rendimenti pari ad 1.
L'unico caso in cui si considera impianto termico è il caso in cui la stufa a biomassa è collegata ad un impianto ad acqua in cui sia possibile identificare una rete di distribuzione, un sistema di regolazione ed esistano dei terminali....
l'unica cosa che non torna è la regolazione climatica.. ed anche quelle stufe hanno un controllo pessimo sull'emissione.. dato che la temperatura dell'aria non è uniforme nei locali e all'interno del locale ove è installata..