Buongiorno colleghi chiedo la vostra cortese opinione sulla seguente questione. Ho un'attività adibita a struttura ricettiva con oltre 100 posti letto (pertanto attività soggetta) ma dislocati in vari fabbricati ciascuno con una capienza inferiore a 25. Pertanto, procedevo con l'applicazione del Titolo III del DM 09/04/1994. Tuttavia, l'attività in questione è raggiungibile per mezzo di strada prima comunale e poi di tipo vicinale caratterizzata in alcuni punti da larghezza inferiore a 3.50 metri e raggio di svolta inferiore a 13 metri in altro punto. Ora, dall'analisi della norma, a mio avviso tale requisito deve essere soddisfatto solo per le attività di nuova costruzione regolamentate dal Titolo II-Parte prima ma non dovrebbe essere cogente per le attività disciplinate dal Titolo III. Chiedo la vostra opinione/esperienza in merito e, qualora tali requisiti dovessero essere soddisfatti se si rende necessaria richiesta di deroga.
Grazie in anticipo.
Accessibilità mezzi VVF
Moderatore: Edilclima
Re: Accessibilità mezzi VVF
Buongiorno mi scuso se ripropongo il post confidando in un vostro parere.
Grazie
Grazie
Re: Accessibilità mezzi VVF
Dovrebbe essere il punto 5.3 quello di cui parli, al titolo III non mi sembra venga citato.
Re: Accessibilità mezzi VVF
Si esatto è il punto 5.3 non ripreso però al Titolo III.
Ti ringrazio per il tuo contributo.
Ti ringrazio per il tuo contributo.