professionisti e srl

[Stefano LL]

qualcuno sa se ci sono delle limitazione per un professionista per lavorare con una propria srl? Provo a spiegarmi in sintesi: mi si è aperta una nuova opportunità lavorativa (diciamo un'immobiliare tanto per capirsi) e aprirei una SRL Unipersonale.
Nella costituzione societaria metterei ogni lettera possibile e immaginabile per poter fare in futuro qualsiasi cosa, più che altro perchè delle variazioni in questo senso sono botte da 1500-2000€, quindi dato che non costa niente segno ogni cosa, poi che probabilmente l'attività sarà molto più circoscritta è un altro discorso
l'idea iniziale è di non percepire uno stipendo come amministratore o lavoratore, al massimo solo dei rimborsi spesa per km o spese di vitto/alloggio per giri fuori dalla provincia.

i miei dubbi sono:
_ io sono per.ind. iscritto all'eppi, devo comunicare qualcosa?
_ se percepisco solo rimborsi spesa, devo comunque iscrivermi all'inps o qualcosa del genere?
_ data la differenza di tassazione (il "socio occulto" si presenta ogni mattina) eventuali mansioni per cui non c'è obbligo di firma (rilievi, consulenze, ecc.) posso fatturarli con la srl anzichè con la mia ditta individuale?

Il mio commercialista sto capendo che non è un fulmine e credo lo cambierò

[L'Enzo]

non ho ben capito cosa vuoi fare con la srl.
Se si tratta di attività professionali rischia sempre di configurarsi come "società di ingegneria" e quindi devi aprire una posizione INARCASSA (nel caso degli Ingegneri ed Arichitetti come esempio...)

valuta bene..

[Stefano LL]

non ho ben capito cosa vuoi fare con la srl.

principalmente un'immobiliare, acquisto e rivendita.
Per il calo dei mutui e quindi delle compravendite, ultimamente vedo molti immobili venduti a prezzi molto più bassi (per fretta di vendere) del valore reale. sarebbe un'attività secondaria, magari me ne capitano 3 all'anno come nessuno, ma un guadagno extra perchè no. Però voglio fare le cose in regola e per bene, per questo mi metto un po' di paranoie

[marcoaroma]

Parla con la tua cassa e non scrivere nello statuto e non svolgere attività professionali altrimenti sei soggetto al contributo integrativo cassa periti o similari.

[ingpignolo]

Se posso dare un consiglio, trattandosi di una attività così sporadica (a quanto ho capito può essere che ci siano anche solo 1, o nessun, immobile all'anno) eviterei di aprire una società.

Inizierei da "privato", poi vedi come va.