COLLAUDO ISPESL ATTREZZATURA PED

[mainap]

Buongiorno. Scrivo dalla provincia di Udine per sottoporvi un quesito in merito all'installazione di una attrezzatura PED (nella fattispecie un Chiller Daikin da 6 MW) di cui dovrei inoltrare denuncia di messa in servizio al competente dipartimento Ispesl per la provincia.
Appurato che l'attrezzatura è soggetta al rispetto della normativa 97/23/CE, e considerato che il costruttore (Mc Quay/Daikin) dicono che la stessa è un "insieme" mi trovo di fronte ad un muro perchè non riesco a reperire dallo stesso la documentazione (prevista ai sensi del DM329/04) e che l'Ispesl richiede.
Più precisamente Daikin mi dice che la macchina, essendo certificata CE, non deve essere accompagnata da alcunchè ma dopo numerosi solleciti mi hanno inviato la dichiarazione di conformità (in lingua inglese) dell'evaporatore e del condensatore.
L'Ispesl, applicando il DM329/04, mi dice che tali dichiarazioni non vanno bene perchè non sono nella lingua dello stato dove è stato venduto il prodotto (Italia), inoltre che non vi è la dichiarazione di verifica dei dispositivi di sicurezza (prevista per gli insiemi) e, da ultimo, che non esiste un disegno costruttivo (necessario per le verifiche periodiche e dal quale si evincano gli spessori dei materiali).
Ora mi chiedo: un costruttore come Daikin che chiller come questo (è del tipo acqua/acqua abbinato ad una torre evaporativa) ne vende parecchi, come è possibile che non sappia che lo stesso deve essere denunciato? O forse si stanno sbagliano al dipartimento Ispesl di Udine? Vorrei sapere se a qualcuno è già capitato un caso analogo e, nel caso, come ha risolto il problema.
Grazie

[Bianca]

ciao,
per quanto riguarda la lingua in cui i documenti sono stati redatti, la direttiva dice " ...I documenti e la corrispondenza relativi alla valutazione di conformità sono redatti nella lingua o nelle lingue ufficiali della Comunità che può/possono essere determinata/e in base al trattato dallo Stato membro in cui è stabilito l'organismo responsabile dell'esecuzione di tali procedure o in una lingua accettata da tale organismo...."
Quindi penso che la lingua inglese sia abbondantemente accettata!
Per il resto, mi sto interessando anche io alla PED e penso che l'Ispesl abbia ragione. In quanto "insieme", il chiller deve essere provvisto di disegno costruttivo, ma ci sono determinati dispositivi di sicurezza che non devono essere omologati PED, purchè essi stessi abbiano la documentazione necessaria.
Spero che ti sia stata utile.

[mainap]

Ti ringrazio per la risposta: ho interpellato un ex funzionario Ispesl che, in merito al discorso della lingua mi fa notare che l'art.4 comma 2 del D.L. 93/2000 (attuazione della direttiva 97/23/CE) dice: ai fini di una utilizzazione corretta e sicura delle attrezzature a pressione e degli insiemi di cui al comma 1, le informazioni previste all'allegato I, debbono essere fornite in lingua italiana o nella lingua ufficiale dello stato in cui l'attrezzatura o l'insieme vengono messi a disposizione dell'utilizzatore finale.
Da McQuay/Daikin non ho avuto alcun cenno di risposta...Sembra che l'iter di messa in esercizio di queste macchine venga richiesto solo a noi...

[c.granata]

Il gruppo frigo essendo un insieme non è soggetto a verifica di primo impianto: art. 5 DM 329/04.
Pertanto è sufficiente la certificazione PED come insieme ed il manuale di uso e manutenzione. Naturalmente deve essere in allegato anche l'elenco delle attrezzature in pressione con i gruppi di appartenenza. Saluti

[ingvalter]

fa fare una traduzione giurata del certificato?
a suo tempo io la feci per il libretto di circolazione di un'autovettura tedesca da immatricolare in italia, ad un prezzo più che modico.