Buon giorno a tutti, è assodato che le bocchette di estrazione vanno posizionate in alto in quanto l’aria viziata sale, esiste invece una regola che predilige la posizione delle bocchette di immissione?, trovo diversi schemi con posizione in basso (altezza prese elettriche), qualcuno consiglia a cm 90, qualcuno a ridosso del soffitto. Ho chiesto a tecnici del settore e ognuno da una versione diversa, solitamente come da loro schemi illustrativi…
Riferendomi al VMC doppio flusso con passaggio dell’aria sotto le porte credo che, essendo il movimento dell’aria molto lento, sia preferibile ma forse indifferente l'altezza della bocchetta, ed a influenzare la posizione in altezza della bocchetta sia spesso la tipologia di distribuzione se a pavimento o controsoffitto.
L'aria ha un movimento lentissimo e quindi secondo la logica ci possono essere delle variazioni, comunque insensibili, in funzione del percorso dell'estrazione?
Grazie e buona giornata.
Domenico
A CHE ALTEZZA LE BOCCHETTE DI IMMISSIONE?
Moderatore: Edilclima
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Alessandro Camerota
- Messaggi: 1
- Iscritto il: ven lug 16, 2010 11:06
Re: A CHE ALTEZZA LE BOCCHETTE DI IMMISSIONE?
Le bocchette di estrazione vanno messe sempre in alto, in tutti i casi eccetto uno,
quando si usano i dislocatori in ambienti con soffitti molto alti.
In questo caso si sfrutta la proprietà di statificazione dell'aria.
Esempio,
hai un ambiente alto 4.5 metri, non utilizzi bocchette di estrazione a 4.5 metri ma le posizioni
a 2 metri, in questo modo si risparmia un infinità di energia. (leggi il fascicolo 4 della collana Aicarr)
Ma ti ripeto, è una suluzione non banale ed utilizzata soltanto in questi casi di dislocazione,
per il resto.... non credere ai commerciali delle azienda produttrici,
se fossero stati bravi nella tecnica, avrebbero lavorato come progettisti
in genere fanno solo guai!
quando si usano i dislocatori in ambienti con soffitti molto alti.
In questo caso si sfrutta la proprietà di statificazione dell'aria.
Esempio,
hai un ambiente alto 4.5 metri, non utilizzi bocchette di estrazione a 4.5 metri ma le posizioni
a 2 metri, in questo modo si risparmia un infinità di energia. (leggi il fascicolo 4 della collana Aicarr)
Ma ti ripeto, è una suluzione non banale ed utilizzata soltanto in questi casi di dislocazione,
per il resto.... non credere ai commerciali delle azienda produttrici,
se fossero stati bravi nella tecnica, avrebbero lavorato come progettisti
in genere fanno solo guai!
Re: A CHE ALTEZZA LE BOCCHETTE DI IMMISSIONE?
Grazie Alessandro, veramente interessante, questa non la sapevo.
La mia domanda era colunque rivolta in particolare alle bocchette di immissione (mandata), prova a rileggere il testo. Se hai una considerazione anche su questo quesito, grazie.
PERFETTAMENTE D'ACCORDO SUI COMMERCIALI. I COMMERCIALI SUI PRODOTTI TECNICI DOVREBBERO FARLO I TECNICI E NON I RAGIONIERI O GLI ECONOMISTI COME SPESSO SUCCEDE.
Un saluto, Domenico.
La mia domanda era colunque rivolta in particolare alle bocchette di immissione (mandata), prova a rileggere il testo. Se hai una considerazione anche su questo quesito, grazie.
PERFETTAMENTE D'ACCORDO SUI COMMERCIALI. I COMMERCIALI SUI PRODOTTI TECNICI DOVREBBERO FARLO I TECNICI E NON I RAGIONIERI O GLI ECONOMISTI COME SPESSO SUCCEDE.
Un saluto, Domenico.