Centrale termica installata in locale esterno all'edificio servito, strutturalmente indipendente ecc.
La centrale è in pratica seminterrata nel giardino condominiale (che è spazio scoperto) e si accede al locale CT dall'esterno tramite intercapedine, ovviamente ad esclusivo servizio della C.T.
La domanda è: dovendo fare riferimento al Titolo III del DM 12 aprile 1996, che non riporta prescrizioni sulle modalità di accesso alla CT, sono a vostro avviso da considerare prescrizioni sulle modalità di accesso e in particolare sulla larghezza minima dell'intercapedine?
CT in locale esterno, prescrizioni sull'accesso?
Moderatore: Edilclima
Re: CT in locale esterno, prescrizioni sull'accesso?
Non viene richiamato il paragrafo 4.2.5.
Viene però richiamato il 4.1.2, il quale per il posizionamento delle aperture di aerazione richiama il 4.1.1, che da indicazioni per la larghezza dell'intercapedine ai fini dell'aerazione.
Se il tuo locale è seminterrato allora, suppongo, l'intercapedine non servirà per l'aerazione ma per il solo accesso.
Il DM 30/11/83 stabilisce la larghezza dell'intercapedine antincendi: 90cm in caso di passaggio di persone.
Io cercherei di attenermi a tale ultima condizione, ma è pur vero che il DM non lo obbliga direttamente.
Viene però richiamato il 4.1.2, il quale per il posizionamento delle aperture di aerazione richiama il 4.1.1, che da indicazioni per la larghezza dell'intercapedine ai fini dell'aerazione.
Se il tuo locale è seminterrato allora, suppongo, l'intercapedine non servirà per l'aerazione ma per il solo accesso.
Il DM 30/11/83 stabilisce la larghezza dell'intercapedine antincendi: 90cm in caso di passaggio di persone.
Io cercherei di attenermi a tale ultima condizione, ma è pur vero che il DM non lo obbliga direttamente.
Re: CT in locale esterno, prescrizioni sull'accesso?
il dubbio è proprio quello.
Per locali esterni il DM non pone il vincolo che l'intercapedine di accesso debba avere le caratteristiche di "intercapedine antincendio", come è logico che sia essendo la CT completamente separata e distante dall'edificio servito.
A quel punto decade anche il vincolo sulla larghezza dell'intercapedine (nel caso di passaggio di persone) non dovendo avere le caratteristiche di intercapedine antincendio?
Poi è logico che se si hanno i 90 cm è meglio, ma purtroppo se nell'esistente hai 82 cm non è che puoi scegliere, devi solo capire se è necessario far fare al condominio un lavoro oneroso che potrebbe essere non richiesto. Quindi in questi casi è necessario capire con esattezza cosa richiede la regola tecnica
Per locali esterni il DM non pone il vincolo che l'intercapedine di accesso debba avere le caratteristiche di "intercapedine antincendio", come è logico che sia essendo la CT completamente separata e distante dall'edificio servito.
A quel punto decade anche il vincolo sulla larghezza dell'intercapedine (nel caso di passaggio di persone) non dovendo avere le caratteristiche di intercapedine antincendio?
Poi è logico che se si hanno i 90 cm è meglio, ma purtroppo se nell'esistente hai 82 cm non è che puoi scegliere, devi solo capire se è necessario far fare al condominio un lavoro oneroso che potrebbe essere non richiesto. Quindi in questi casi è necessario capire con esattezza cosa richiede la regola tecnica