Cavi scaldanti vs. ricircolo a.c.s.

[10gradiest]

Vorrei utlizzare cavi scaldanti (Raychem o Caleffi o altro) per il mantenimento della temperatura in tubazioni a.c.s. in una villa, evitando la tubazione di ricircolo.
Dato che non ho esperienza di questo prodotto chiedo se qualcuno lo ha già usato a questo scopo.
Graditi i consigli, suggerimenti, accorgimenti per un lavoro a regola d'arte.
Grazie

[10gradiest]

Nessuno ha esperienza o opinioni a riguardo ?

[termostudio]

ciao 10gradiest.... brutta soluzione a mio avviso, come mai una tale proposta....
non è meglio un bel circolatorino in classe A e orari ottimizzati....
comunque se ne può discutere......

[SapereLibero]

Mai visti utilizzare per questo scopo, considera anche come puoi regolarle la temperatura.

[10gradiest]

Ciao, vi spiego:
si tratta di un piccolo impianto centralizzato per 3 u.a. dunque le linee acqua c e f partono già separate dalla c.t. dove metterò il boiler e tutta la contabilizzazione.
Questo semplifica l'impiantistica e limita i costi (no sistemi con lettura a distanza, no contalitri all'interno degli alloggi) però mi impedisce di fare il ricircolo a.c.s. (altrimenti i contalitri misurerebbero non solo l'acqua consumata ma anche quella ricircolata).
I cavi scaldanti nascono anche per questo utilizzo.
Sono autoregolanti nel senso che quando la temperatura raggiunge il valore opportuno (40-45°C) la loro conduttività elettrica viene meno o si riduce notevolmente quindi si disattivano automaticamente, oppure sono dotati di regolatori di temperatura.
Nulla vieta di farli lavorare comandati anche da un timer.
Vorrei capire se il vostro è un consiglio dettato solo dall'idea che mi possa imbattere in una rogna oppure dettato da vissute esperienze (negative ?).

[termostudio]

Ciao... no nessuna esperienza negativa, solo mai visti utilizzati per questo scopo...