GLI UFFICI EDILCLIMA SARANNO CHIUSI VENERDÌ 26 APRILE 2024

Ho un rendimento globale stagionale per riscaldamento (riferito all'energia primaria non rinnovabile) molto elevato. Come mai?

Il rendimento globale riferito all’energia primaria non rinnovabile è calcolato come rapporto tra il
fabbisogno di energia utile del fabbricato ed il fabbisogno di energia primaria non rinnovabile:

ηH,g,p,nren = QH,nd / QH,p,nren

Questo rapporto può assumere un valore molto elevato quando l’energia primaria non rinnovabile al denominatore è molto bassa. Questa situazione si presenta ad esempio in tutti i casi in cui si ha una presenza di fonti rinnovabili (ad esempio pannelli solari o fotovoltaici) sufficienti a coprire quasi interamente i fabbisogni.

 

Faq 2023 002 IMG1

 

Un’altra situazione in cui può verificarsi un rendimento molto elevato è la presenza all’interno della zona di molti locali in cui la climatizzazione invernale è assente.
L’energia utile ideale del fabbricato al numeratore comprende sempre tutti i locali dell’edificio, a prescindere dalla presenza o meno di impianto di riscaldamento. L’energia primaria non rinnovabile al denominatore è calcolata invece considerando soltanto i locali riscaldati, ossia quelli per i quali sia stato impostato il calcolo “I” o “I+E”.
Se i locali riscaldati sono pochi rispetto al totale, è possibile che questo rendimento diventi molto alto. Eventualmente è possibile valutare, se si desidera, di impostare la scelta del calcolo del rendimento globale secondo “Calcolo fisico” (presente nella maschera Dati generali, scheda Regime normativo), in modo che al numeratore compaia il fabbisogno di energia utile effettivo, che tiene conto soltanto dei locali climatizzati (per maggiori informazioni riguardo ai due metodi, consultare l’approfondimento).

 

Faq 2023 003 IMG1

Vedia anche

Risposte ai quesiti più ricorrenti rivolti all'Assistenza Tecnica in brevi video facili da consultare.

Interviste agli esperti sul tema Superbonus.