EDILCLIMA

EC700 è dotato della funzionalità “Sistemi di integrazione”, utile quando c’è la necessità di gestire all’interno della stessa zona termica:

• Gruppi di locali afferenti a diversi generatori (ad esempio abitazioni unifamiliari dove ho una caldaia che serve il piano terra e un’altra caldaia che serve il piano primo);
• Generatori aggiuntivi che coprono una quota del carico in alcuni locali (ad esempio sistemi split, stufe o caminetti).

Un sistema di integrazione viene inserito mediante l’apposita spunta visibile nell’immagine sottostante:

Per definire un sistema di integrazione occorre:

• indicare il tipo di integrazione (Generatore a biomassa o Rendimento mensile noto, quest’ultimo va utilizzato in tutti i casi in cui devo caratterizzare un sistema a split o una caldaia, indicando ad esempio in tutti i mesi il COP moltiplicato per 100 o un rendimento tipico in base al tipo di caldaia);
• nella colonna locali, selezionare con un check i locali serviti dall’integrazione;
• nella scheda “Integrazione” allocata sulla destra, compilare tutti i dati, in particolare la quota di copertura del sistema di integrazione (se questo esaudisce tutto il carico, indicare una quota pari al 100%).

Si ricorda che in caso di sistemi a split abbinati ad impianti idronici, la quota esaudita dagli split non è stabilita ad oggi dalle norme UNI TS 11300 e pertanto consigliamo di indicare una percentuale ritenuta plausibile dal progettista. Per la modellazione di impianti ad espansione diretta si consiglia di consultare la FAQ dedicata.