Nei risultati energia primaria vedo che il fabbisogno di energia ideale netto dell’impianto idronico è nullo e tutti i rendimenti dell’impianto idronico sono a zero, mentre i medesimi dati per l’impianto aeraulico sono valorizzati. È un errore?

La norma prevede, nel caso di impianti ad aria primaria, che il carico per il rinnovo dell’aria venga in tutto o in parte evaso dall’impianto ad aria, e consente di calcolare questa quota di carico in base alla temperatura di immissione dell’aria degli ambienti.
In situazioni in cui la temperatura di immissione in ambiente è superiore al set point di temperatura invernale (ad esempio per i residenziali immetto un’aria a temperatura superiore a 20°C), il contributo dell’aria va a compensare anche altri termini del bilancio energetico, in alcuni casi arrivando addirittura ad annullare la parte di carico che sarebbe affidata all’impianto idronico.

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In questo video è possibile avere una panoramica del metodo di calcolo:

Se si sta modellando un impianto ad aria primaria, sarebbe più corretto che una quota del carico dell’edificio venisse evasa dall’impianto idronico; diversamente si sta di fatto gestendo un impianto a tutt’aria.

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