Ai fini della stima del calore involontario per riscaldamento, quando si deve usare il “metodo semplificato” e quando il “metodo analitico”?

L’attuale norma UNI 10200:2018, ai fini del Prospetto Previsionale oppure ai fini del Prospetto a Consuntivo ma, in tal caso, solo in presenza di ripartitori, prevede la stima del calore involontario per riscaldamento secondo due metodi: il metodo analitico e il metodo semplificato.

Il metodo analitico, in quanto tale, ha senso che venga applicato solo quando le geometrie della rete di distribuzione sono note in maniera dettagliata; in caso contrario, ovvero tipicamente nei casi di edifici esistenti (con tubazioni di rete sotto traccia), è appropriato applicare il metodo semplificato.

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