EDILCLIMA

Il rendimento globale riferito all’energia primaria non rinnovabile per ACS è calcolato come rapporto tra il
fabbisogno di energia utile ideale per ACS ed il fabbisogno di energia primaria non rinnovabile:

ηW,g,p,nren= QW,sys,out / QW,p,nren.

Questo valore assume all’interno del software un valore nullo in presenza di una delle seguenti condizioni:

• QW,p,nren = 0, l’energia primaria non rinnovabile richiesta per ACS è nulla. Teoricamente, essendo questo termine al denominatore, andrebbe riportato un valore infinito del rendimento globale, ma il software per non incorrere in errore riporta il valore zero. Questa situazione si presenta in tutti i casi in cui si ha una presenza di fonti rinnovabili (ad esempio pannelli solari o fotovoltaici) sufficienti a coprire interamente i fabbisogni per ACS.

Non è da ritenersi un errore, significa semplicemente che l’edificio non necessita di energia primaria non rinnovabile per il servizio ACS e per questo motivo anche nell’eventuale APE non verrà messa la X su questo servizio.

• QW,sys,out= 0, l’energia utile ideale per ACS è nulla, questo significa che probabilmente sono stati omessi dei dati nella compilazione della maschera dedicata ai fabbisogni giornalieri di acqua calda (ad esempio il numero di posti) e risulta un fabbisogno di litri/giorno V’w nullo.
  In questa situazione è necessario inserire i dati mancanti.